GIORNATA STORTA

GIORNATA STORTA

SERIE B INTERREGIONALE

5 giornata ritorno

SENIGALLIA-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 93-66
(parziali: 23-15 / 45-30 / 69-51)
Senigallia: Venga 10, Clementi 15, Gentili, Giacomini 24, Maiolatesi 15. Tamboura 4, Druda ne, P.Sablich ne, Arceci, Soviero 4, Landoni 9, Giampieri 12. All: Petitto
Olimpia Castello: S.Conti 24, Castellari ne, L.Conti ne, Grotti 2, Gianninoni ne, D’Ambrosio 5, Biasich 18, Galletti 9, Bellini ne, Garuti, Torri, Zhytaryuk 8. All: Zappi
Arbitri: Alessandra Ricci di Pedaso (Fm) e Niccolò Flocco di Ancona (An)

Il video del match: https://www.youtube.com/watch?v=jWvI45_tl2E4
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Meglio pensare alle vacanze.
L’Olimpia Castello stecca l’ultima uscita ufficiale del 2024, cedendo 93-66 al cospetto di un Senigallia mai così vivo e frizzante negli ultimi mesi: 45 e 48 i parziali dei due tempi, ben al di sopra della media stagionale dei marchigiani.
Clima natalizio, calorosa accoglienza dello staff locale, con tanto di bella presenza coreografica dei bambini del minivolley locale che accompagnano in campo le squadre prima dell’inno nazionale.
Per gli ospiti, la sfida evidenza qualche problema difensivo e un attacco che va troppo a sprazzi, condizionato spesso da iniziative personali fuori ritmo o forzate. Le assenze e gli infortuni dell’ultimi minuto non aiutano certamente lo sviluppo del gioco castellano, cosiccome va sottolineata la prestazione a tratti irresistibile di alcuni avversari, mai (o quasi) così decisivi in stagione e nonostante l’assenza dei fratelli Sablich: Giacomini ne segna 21 con 6 triple di cui 3 nell’ultimo quarto pressoché decisive; Maiolatesi, finora, aveva segnato 2,9 ppg, mentre contro l’Olimpia ne mette a segno ben 15 con il sigillo di 1 tripla e un’ottima prestazione complessiva; Venga, Clementi, Landoni, Giampieri e Tamboura vanno sopra (chi più, chi meno) alle proprie medie stagionali.
Per l’Olimpia si poteva fare certamente meglio, anche perché al seguito si fa sentire un nutrito gruppo di tifosi che sostengono la squadra, nonostante l’assordante e divertito rumore proveniente dalla curva dei giovani supporter locali.
Ora il periodo di riposo, nemmeno troppo lungo, visto che il 5 gennaio sarà di nuovo campionato con la trasferta particolarmente ostica di Pesaro contro il forte Loreto Pesaro.

E dire che sul -6…
Non è stata completamente negativa la prestazione dell’Olimpia Castello che ha, di tanto in tanto, piazzato qualche colpo importante, rimanendo in scia degli avversari. Chiusa la prima metà gara sul 30-45 (con 18 punti di S.Conti, determinante nel 1° tempo), al rientro in campo i nerazzurri mostrano una reazione furiosa andando a rimontare fino al -6: dopo 2’30” di gioco, infatti, il tabellone indica 47-41 per i locali con un break di 11-2 che fa ben sperare i tanti castellani giunti al PalaPanzini. Nel frangente segnano S.Conti, Grotti, Zhytaryuk e Biasich (5, con 1 tripla). Poi Galletti realizza la tripla al 4’15” del 44-51, ultimo vero contatto di serata tra le due squadre. Perché da lì Senigallia allunga con i tiri pesanti di Giacomini e Giampieri, andando a chiudere il 3° quarto sul 69-51. E sul 74-51 di inizio ultimo quarto cala definitivamente il sipario sul match.

Debutto coi fiocchi per Davide Biasich.
Il nuovo atleta dell’Olimpia Castello entra nei meccanismi della squadra ed offre un ottimo apporto, tant’è che realizza il primo tiro (dall’arco) tentato in maglia nerazzurra. Chiuderà con 18 punti e 3 triple e tanta consistenza su più ruoli in campo.

Con gli infortuni, proprio non va.
La squadra si presenta al PalaPanzini con Alessandro Alberti che si accomoda in tribuna per sostenere i compagni, per via del risentimento che lo sta bloccando nelle ultime settimane e con Jacopo Gianninoni che non riesce a scendere in campo per un problema al polpaccio acutizzatosi durante il riscaldamento. A fine terzo quarto, poi, Alessandro Grotti deve uscire dal campo dopo un contrasto sotto canestro.

Qualche statistica.
Senigallia e Olimpia si equivalgono a rimbalzo (36-34), nelle stoppate (1-1), nelle palle recuperata 5-5, mentre i locali perdono più palle (10-5) pur producendo nettamente più assist (19-9). Ma è a livello di percentuali di tiro dove si possono scovare le maggiori differenze tra le due squadre: nelle triple Senigallia viaggia ad alto livello con 11/31 (35%), contro le 7/29 (24%) degli ospiti che segnano 16/35 (46%) dalla media distanza a fronte di un ben più proficuo 25/38 (66%) dei marchigiani.
A livello di singoli, in 36’ in campo Simone Conti chiude con 23 di valutazione, 24 punti, 4 rimbalzi e 2 assist, ma con qualche difficoltà in transizione e al tiro 6/13 da 2 pt e 2/7 dall’arco per essere davvero decisivo nel match; prestazione certamente positiva per Davide Biasich che fissa il primo tabellino in nerazzurro a quota 18 punti, 17 di valutazione, 1 assist, 3 rimbalzi, 4/5 da 2 pt e 3/8 da 3 pt con una buona presenza sul parquet, nonostante i pochissimi allenamenti sotto la direzione di coach Zappi. D’Ambrosio, invece, non riesce mai ad entrare in partita sia perché condizionato dai falli (2 dopo soli 5’ e 4 al 7’ del 3° quarto) e dalla buona pressione di Venga e Landoni. Zhytaryuk esce con 5 falli al 2’ dell’ultimo quarto, dopo una prestazione sottotono sul pitturato con 8 punti, 8 rimbalzi, 3/7 da 2 pt e 0/2 dall’arco. Anche Galletti subisce la verve dei lunghi locali non andando oltre al 3/7 complessivo al tiro, conquistando comunque 9 rimbalzi. Non segnano Garuti e Torri che sta in campo 17’, raccogliendo 2 rimbalzi; non entrano il già citato Gianninoni, Castellari, L.Conti e Bellini.
Tra i locali, in 27’ in campo Marco Giacomini conquista i galloni di mvp grazie ai 24 punti, 6 triple su 11 tentativi, 3/4 dalla media distanza, 5 rimbalzi, 2 assist, 2 palle recuperate e 22 di valutazione con una “presa” fondamentale sul match, soprattutto con le tre triple nell’ultimo quarto che spazzano via le residue velleità ospiti. William Clementi segna 15 punti e si fa notare per la velocità sia sul pitturato che dall’arco (5/8 da 2 pt, 1/2 da 3 pt, 5 rimbalzi e 5 assist per 17 di valutazione. Andres Landoni si fa notare meno rispetto al solito, ma segna comunque 9 punti, con 5 rimbalzi e 5 assist, mentre Giampieri segna 12 punti, con 2 rimbalzi e 4 assist. Il nuovo acquisto marchigiano Soviero raccoglie 7 rimbalzi, con 2 assist e 4 punti segnati; Tommaso Maiolatesi compie l’exploit di stagione con 15 punti, 3/4 dalla media e 2/3 dall’arco, in 18’ in campo. Marco Venga si fa notare sotto le plance con 10 punti, 4 rimbalzi, 1 assist e una buona pressione sui lunghi ospiti.

Mera cronaca.
Il primo quarto scivola via senza particolari “scossoni” con i padroni di casa già “nelle mani” di Marco Giacomini che chiude con 10 punti e 2 triple realizzate; tra i nerazzurri buon avvio di Simone Conti che segna 7 punti con una tripla. Tripla al primo tiro in maglia Olimpia per Davide Biasich, 4 punti di Zhytaryuk sotto le plance. Si chiude su un interlocutorio 23-15 per Senigallia. Nella seconda frazione il trend non cambia con la Goldengas che doppia gli avversari sul 30-15 al 2’ grazie a due perle di Venga al ferro. Il vantaggio dei locali resta invariato tra i 10 e i 15 punti (39-24, 43-26 a 1’ dalla sirena), fino al rotondo 45-30 con cui ci si accomoda negli spogliatoi per l’intervallo. Alla pausa lunga Conti vanta 18 punti con 2 triple in cassaforte, 4 cesti dalla media distanza e 4 liberi infilati; seguono da lontano Biasich con 6 punti (due triple) e Zhytaryuk con 4 punti. Tra i locali, Giacomini resta fermo a 10 punti, seguono Venga (8), Giampieri (7), Clementi (6) e la coppia Landoni e Maiolatesi (5). Sono già sette i marcatori locali con almeno 5 punti all’attivo, mentre gli ospiti, oltre ai già citati S.Conti, Zhytaryuk e Biasich, hanno solo 1 punto a testa da D’Ambrosio e Galletti.
E’ furente il ritorno in campo della Vifermeca che in difesa stringe le maglie, segnando a ripetizione in attacco: al 2’30” del 3° quarto il punteggio vede il vantaggio locale ridursi al +6 (41-47) grazie ai cesti di S.Conti, Grotti, Zhytaryuk e Biasich (5, con 1 tripla). Ma la Goldengas anziché mollare la presa, si riprende e suona la carica con capitan Giacomini (5 punti con una tripla), Venga e Maiolatesi (dall’arco) sul 57-46 a 4’ e spiccioli dalla sirena. Il momento della svolta arriva al 4’15” quando Galletti realizza la tripla del 44-51 che anziché dare la svolta a favore degli ospiti, dà la “scossa” ai padroni di casa. Che infatti chiudono il quarto avanti 69-51, nonostante S.Conti abbia raggiunto quota 22, Biasich 14 e Zhytaryuk 8. Per i locali già in 4 in doppia cifra (Giacomini, Giampieri, Maiolatesi e Venga), con Clementi a quota 8. A 1’30” dall’ultima pausa breve, Alessandro Grotti è costretto ad abbandonare il campo per via di un contrasto con Clementi sotto canestro.
In avvio di ultimo quarto non c’è più storia in campo con i locali che volano oltre i 20 punti di vantaggio (71-51, 74-51 dopo un paio di minuti) che non perdono fino alla fine (alcuni parziali 77-58, 82-58, 85-58 a 4’ dalla sirena, 85-62 a 2’30”). Finisce in trionfo per i locali che possono festeggiare sulla tripla di Andres Landoni che vale il 93-66 finale.

Prossimo turno.
Dopo la sirena al PalaPanzini, le squadre entrano nella fase di vacanze natalizie che si concluderanno domenica 5 gennaio 2025, quando l’Olimpia Castello farà visita al Loreto Pesaro al PalaFiera di Pesaro (Pu).

 

Serie B Interregionale

5 giornata ritorno

Senigallia-Olimpia Castello      93-66

Ozzano-Porto Recanati             58-81

Roseto-Loreto Pesaro               75-55

Valdiceppo-Recanati                 51-61

Civitanova-Matelica                  71-73

Bramante Pesaro-Teramo          72-61

 

Classifica:
Matelica 24, Loreto Pesaro e Recanati 22, Ozzano 20, Porto Recanati 18, Bramante Pesaro 16, Roseto e Valdiceppo 14, Senigallia e Civitanova 12, Teramo 10, Olimpia Castello 8.

 

Carlo Dall’Aglio

Responsabile Area Comunicazione e Vice Presidente

Olimpia Basket Castel San Pietro S.S.D. a R.L.

CARLO DALL'AGLIO