100 E LODE

SERIE B INTERREGIONALE
Play-In Out – 4 giornata ritorno
VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO-PALESTRINA 100-82
(Parziali: 34-16 / 59-39 / 83-60)
Olimpia Castello: S.Conti 11, Castellari 3, L.Conti 3, Grotti ne, Gianninoni 7, Alberti 2, D’Ambrosio 10, Biasich 19, Galletti 9, Garuti 4, Torri 8, Zhytaryuk 24. All: Zappi
Palestrina: Rossi 12, Ugolini 10, Cristofari, Maiolo 11, Yakimovski 8, Colagrossi, Molinari 2, Arnaut 25, Mattarelli 13, Cilia 1. All: Cecconi
Arbitri: Matteo Bonfigli di Offida (AP) e Luca Martini di Mosciano Sant’Angelo (TE)
Video partita: https://www.youtube.com/@olimpiacastello3605/streams
Vittoria larga e convincente dell’Olimpia Castello che non lascia che le briciole ad un Palestrina sottotono e mai realmente nel match: al PalaFerrari festeggiano i nerazzurri 100-82 al termine sempre condotto fin dalla palla a due, chiuso dalla prima tripla in stagione di Luca Conti che fissa il punteggio in tripla cifra.
Festa grande per la squadra di coach Mauro Zappi che torna al successo dopo 4 ko consecutivi, riprendendo vigoria nella risalita in classifica. Nel mirino, ora in maniera più consistente, proprio Palestrina che dista 2 sole lunghezze e contro cui i castellani vantano uno scontro diretto nettamente a favore (-2 all’andata).
Rush finale.
In vista dei playout l’Olimpia dovrà affrontare al meglio delle proprie possibilità le ultime due della classe, nell’ordine Pescara e Mondragone: nel turno infrasettimanale di giovedì 17 aprile la Vifermeca farà visita al fanalino di coda biancoazzurro che avrà (probabilmente) l’ultima possibilità di tentare di evitare la retrocessione diretta. Contro i casertani, domenica 27 aprile, Castello chiuderà la seconda fase di regular season davanti ai propri tifosi. Per Galletti e soci vi è la possibilità di raggiungere Palestrina, scavalcandolo al 9* posto in classifica: i romani giocheranno in casa la capolista Civitanova e, nell’ultimo turno, l’altra capolista attuale Senigallia in trasferta, invero, due sfide tutt’altro che agevoli.
Show nello show.
E’ capitan Vyacheslav Zhytaryuk l’mvp assoluto del match, con 24 pesantissimi punti, di cui ben 14 nel solo primo quarto, con tanta sostanza e “presenza” sul pitturato, condite da 9/12 da 2 punti, 1/2 dall’arco e 3/4 in lunetta, 9 rimbalzi e 4 assist in 24’ in campo, con un eccellente 35 di valutazione.
Molto bene in attacco anche Davide Biasich che chiude con 19 punti, frutto soprattutto di ben 5 triple realizzate (nella prima mezzora di gioco) in 25’ in campo. Riccardo Galletti si fa notare per la veemenza e la forza sotto le plance, ma anche per un fallo tecnico assolutamente evitabile, visto anche il largo vantaggio sul tabellone. Meglio ricordare i ben 12 rimbalzi strappati, la tripla infilata e i 2 assist in 20’ di gioco (20 di valutazione).
Già detto della soddisfazione di L.Conti che infila nel finale la sua prima tripla della stagione, vanno ricordate le 2 triple di Torri (8 punti totali), quella di Castellari e i 4 punti di Garuti per una discreta apparizione dei giovani del roster.
Mentre Alberti, dopo il primo cesto della partita, non segna più nonostante qualche buona “galoppata”, D’Ambrosio in 22’ firma 2 triple, 10 punti complessivi, 1 stoppata e 2 assist. Dalla coppia solitamente devastante dall’arco Gianninoni-S.Conti arriva un pessimo 0/10 da 3 punti (rispettivamente 4 e 6 tentativi) che, comunque, non incide in alcun modo sulla prolificità della squadra. Per S.Conti un ottimo 7/8 in lunetta, 5 assist e 1 recuperata; per il play bolognese, invece, un perfetto 5/5 in lunetta, 4 rimbalzi, 6 assist e 1 recuperata.
Tra gli ospiti spiccano certamente le prestazioni di Vladan Arnaut, l’ala bosniaca di nascita ma di formazione italiana, autore di 25 punti (topscorer di serata) e del lungo Leonardo Mattarelli che dopo la “virgola” nel primo tempo, realizza 13 punti nella ripresa, di cui ben 10 nell’ultimo quarto, quando, però, ormai il gap tra le due squadre è pressoché incolmabile. Per lui anche 10 rimbalzi e 6/9 da sotto le plance. Per Arnaut anche 4/4 ai liberi, 8/16 dal campo con ben 5 triple, 8 rimbalzi e 26 di valutazione. Il trio Ugolini-S.Maiolo-Yakimovski ci mette intensità e corsa, ma i troppi errori al tiro e in transizione sviliscono la loro prestazione che, comunque, non è da dimenticare: rispettivamente 10, 11 e 8 punti con 2 assist a testa per i primi due e 4/4 dal campo per Yakimovski. Nettamente inferiore rispetto a quella monstre dell’andata (28 punti), la prestazione balistica di Gianmarco Rossi che chiude, comunque, con 12 punti anche se con un modesto (per le sue qualità) 4/15 dal campo. Prestazione negativa dovuta anche al buon lavoro della difesa castellana che ha reso meno pericoloso il principale terminale offensivo dei romani. Romani che cedono l’onore delle armi ad una squadra che si è dimostrata superiore durante il match, ben al di là delle assenze degli ospiti. L’Olimpia Castello, infatti, domina a rimbalzo (47-35) e negli assist (28-17) con 2 stoppate rifilate agli avversari. Nel tiro dalla media distanza castellani meglio con il 57% (21/37) contro il 47% (20/43), mentre le percentuali risultano molto più equilibrate dalla lunetta (76% contro 75%) e dall’arco (38% contro 36%), però, con 13 triple realizzate contro 10 dei romani.
E’ lui o non è lui?
Certo che è lui! Alessandro Grotti rientra nel gruppo, sedendosi in panchina al fianco della squadra, chiaramente ad onor di firma visto la recente operazione al ginocchio che ha privato la squadra, da dicembre, di un elemento cardine dello spogliatoio e di un (silenzioso) leader tecnico in campo. Il suo “ne” è comunque stato accolto con grande affetto da compagni, società e tifosi, tutti felici di rivedere Grotti di nuovo sul parquet, in attesa del suo completo recupero dopo la riabilitazione.
Mera cronaca.
Inizio flash dei locali sul 9-0 in poco più di un minuto con 7 punti di Zhytaryuk. Reazione immediata degli ospiti che impattano 9-9 al 3’ con tre triple di Arnaut, Ugolini e Rossi. Negli ultimi minuti del parziale l’Olimpia prende fiducia e spinge forte sull’acceleratore lasciando le briciole agli avversari: a pochi istanti dalla pausa breve il vantaggio è già importante sul 29-11 con 12 punti del capitano di casa. Alla sirena ci si ferma sul 34-16 che registra anche 2 triple a testa di Biasich e di D’Ambrosio.
Al rientro in campo i castellani volano e gestiscono il vantaggio attorno al +20: 45-25 e 55-36 al 7’ con la terza tripla di Biasich. I due liberi di Gianninoni fermano il tabellone su uno spettacolare 59-39 che è certamente il miglior primo tempo della stagione nerazzurra. Mentre Zhytaryuk ha già 18 punti, seguito da Biasich con 11, tra gli ospiti è il solo Arnaut a dar fastidio alla difesa locale con 17 punti.
Al cambio, il primo cesto è di Zhytaryuk che raggiunge subito quota 20 personali, quindi i locali sono bravi a non sedersi, senza lasciare nessuna possibilità di rimonta ai capitolini che, infatti, vanno sotto anche di 25 lunghezze (75-50) grazie ai cesti di Torri ed alle ultime due triple di Biasich. Grazie a Rossi, Arnaut e Ugolini gli ospiti arrivano al massimo sul -17 (79-60 a 2’ dalla sirena), ma S.Conti e Biasich rimettono in chiaro le gerarchie per l’83-60 con cui si arriva all’ultima pausa breve.
Negli ultimi 10’, a parte un ottimo quarto di Mattarelli sul pitturato (10 punti filati sui 13 complessivi), Palestrina non è più in partita, con i locali che gestiscono perfettamente il vantaggio, allargandolo pure fino al massimo vantaggio del +31 sul 91-60 al 2’, grazie ai liberi di Galletti e S.Conti e la tripla di Castellari. Nel finale l’Olimpia non rischia mai e, anzi, riceve punti anche da Garuti, D’Ambrosio e Gianninoni, prima della fragorosa tripla a pochi istanti dalla fine di Luca Conti che vale quota 100. Tra i romani in attacco, oltre a Mattarelli, bene nel quarto Yakimovski, ma poco altro, se non l’ultima tripla di Arnaut che strappa all’mvp Zhytaryuk lo scettro di miglior marcatore di serata (25 contro 24).
Finisce 100-82 per l’Olimpia.
Prossimo turno.
Nel turno infrasettimanale di giovedì 17 aprile, alle 20,30, l’Olimpia farà visita al fanalino di coda Pescara al PalaElettra a 80’ dalla fine della regular season. Inutile sottolineare quanto sia doveroso per la squadra, a partire dallo staff tecnico, puntare al successo in riva all’Adriatico per proseguire in maniera vittoriosa nel trittico di fine stagione. Gli abruzzesi (probabilmente) si giocheranno le ultime residue speranze di evitare la retrocessione diretta, ma per i castellani sarà importante non interrompere il trend vincente avviato con il successo interno su Palestrina.
4 giornata ritorno Play-in Out:
Olimpia Castello-Palestrina 100-82
Ferentino-Civitanova 68-74
Mondragone-Valdiceppo 58-76
Senigallia-Pescara 102-67
Teramo-Vasto 73-58
San Paolo Ostiense-Roseto 72-68
Classifica aggiornata:
Civitanova, Valdiceppo e Senigallia 28, Teramo 26, Roseto e S. Paolo Ostiense 24, Vasto 22, Ferentino 20, Palestrina 16, Olimpia Castello 14, Mondragone 6, Pescara 4.
PLAY-IN OUT gare casalinghe:
Andata
Domenica 23/02/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-FERENTINO 95-72
Domenica 02/03/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-VASTO 63-77
Giovedì 13/03/2025 h 21:15
OLIMPIA CASTELLO-PESCARA 88-76
Ritorno
Domenica 23/03/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-OSTIENSE 71-76
Domenica 13/04/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-PALESTRINA 100-82
Domenica 27/04/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-MONDRAGONE
Carlo Dall’Aglio
Responsabile Area Comunicazione e Vice Presidente
Olimpia Basket Castel San Pietro S.S.D. a R.L.